«Il frastuono è impressionante. All’orizzonte si vedono i primi lampi, i tuoni fanno da grancassa proprio sopra le nostre teste. Avessimo paura di qualcosa, sarebbe davvero qualcosa di cui avere paura. Ma non abbiamo paura di niente. Non di questo mondo che si sta esibendo per noi. Lo conosciamo bene questo mondo, lo abbiamo vissuto, ci è morto fra le braccia. Sappiamo la sua forza e sappiamo la sua debolezza. È altro che ci fa paura, anche se in questo momento non sapremmo dire cosa».
— L’ultimo post su facebook di Luigi Bernardi (1953—2013)